“Ho preso una goccia d'acqua dell'immensità del creato e l'ho presa piena di elementi adatti allo sviluppo dei microrganismi. E aspetto, osservo, chiedo, pregandola di ripetere per me il meraviglioso spettacolo della prima creazione. Ma è assurdo, assurdo perché questi esperimenti sono iniziati parecchi anni fa, è assurdo perché io l'ho tenuta al riparo dalla sola cosa che l'uomo non sa come produrre; perché l'ho tenuta al riparo dai germi sospesi nell'aria, dalla Vita stessa, perché la Vita è un germe e un germe è la Vita. Mai la dottrina della generazione spontanea si riprenderà dal colpo mortale infertole da questo semplice esperimento.”

Pasteur durante una lezione a Sorbona nel 1864.


“Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere “superato”. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie d’uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”


A. Einstein 1930

 

 

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